I nostri coach

Reinier Brongers

Far decollare un'azienda e portarla al successo è la mia vera passione e il mio punto di forza.

Fin dai primi momenti della mia formazione come ufficiale di coperta ho imparato che "misurare significa conoscere". Una buona navigazione richiede controlli e doppi controlli: a che serve un ottimo programma di stabilizzazione e carico se i dati in ingresso sono scadenti? È essenziale conoscere lo stato delle cisterne di zavorra, dei serbatoi di carburante, il peso morto del carico e la sua corretta sistemazione. Solo una valutazione accurata di tutti questi fattori può portare a risultati affidabili, quando in gioco ci sono vite umane!

 “Misurare significa conoscere”; è inciso nel mio sistema. La vita è fatta di rischi, ma questi devono essere sempre ben calcolati.

Lavorando su numerose navi ho imparato ad apprezzare le diverse culture e l'importanza del lavoro di squadra in spazi ristretti, dove non è necessario diventare amici, ma basta un sano rispetto per la professionalità reciproca. Immaginate di operare 24 ore al giorno per fino a 6 mesi consecutivi: questo richiede anche empatia, perché siamo tutti umani e soggetti a errori. Queste esperienze mi hanno insegnato a far rendere al meglio le persone e a ottimizzare i processi aziendali e produttivi.

Dopo la mia vita in mare, ho intrapreso la carriera nel commercio, per poi specializzarmi nel management. Per gran parte della mia carriera ho lavorato per migliorare la comunicazione, la logistica interna, i tempi di throughput e persino i prodotti, sempre con il focus sul personale operativo e sul mio ruolo di manager, volto a facilitare la creazione di un ambiente di lavoro ottimale. Vedere i risultati mi dà un'energia ben superiore all'impegno necessario per raggiungerli.

Le persone con cui ho lavorato, che si tratti di produttori di alluminio, operatori di pannelli, galvanizzatori, ingegneri, macellai di polli, costruttori navali o addirittura costruttori di cateteri cardiaci, mi hanno sempre superato in termini di abilità artigianale. Questo tipo di competenza è presente in abbondanza nelle aziende, ed è mio compito connettere tutte queste discipline, far sentire le persone a proprio agio sul lavoro e fornire gli strumenti e la formazione adeguati. Grazie alle competenze in amministrazione aziendale, insieme individuiamo i fermi di produzione e li eliminiamo, indipendentemente dal settore.

Nel 2003 mi è stato presentato ProMISe, all'epoca un toolkit di miglioramento davvero completo. Ciò che mi ha colpito non sono state grafiche appariscenti o layout sofisticati, ma la funzionalità essenziale, sobria ed efficace, che risponde concretamente alle esigenze delle persone e delle organizzazioni. L'implementazione, supportata da un programma formativo accurato e ben strutturato, insieme all'impegno personale del consulente per l'implementazione, mi ha convinto a scegliere questo toolkit.

Da allora ho applicato questo metodo di miglioramento in diverse aziende, seguendo sempre il principio "misurare significa conoscere". Ho constatato che ProMISe funziona davvero!

La parte più impegnativa è dimostrare allo staff che questo strumento non rappresenta una minaccia né un ulteriore mezzo di controllo, ma al contrario un tool user-friendly che aiuta tutti a migliorare i processi, eliminare sforzi inutili, ridurre gli sprechi e aumentare l'efficienza in maniera trasparente e collaborativa. Un'opportunità da non lasciarsi sfuggire!

Derk Reiffers

Un'azienda è la somma dei dipendenti che vi lavorano.

Nel corso della mia carriera ho maturato esperienze in numerosi settori e organizzazioni – a livello operativo, tecnologico e gestionale – acquisendo così una vasta conoscenza. Ho lavorato in settori come la chimica, l'industria della carta, la medicina, la plastica, l'alimentare e l'istruzione. Il desiderio di utilizzare queste competenze per attività di coaching nasce dalla mia convinzione che la disponibilità e l'approccio umano siano fondamentali per migliorarsi in molti aspetti.

La capacità di osservare e ascoltare è essenziale per instaurare una comunicazione collaborativa che porti ai risultati attesi. Ogni sforzo deve essere orientato a soddisfare il cliente e a supportarlo nel raggiungimento dei suoi obiettivi.

Un'organizzazione è la cooperazione tra persone per raggiungere un obiettivo prestabilito. Per farlo, essa si avvale di una vasta gamma di risorse basate su tecniche e tecnologie. È fondamentale gestire e controllare l'intero processo in modo da garantire che l'obiettivo venga raggiunto agevolmente, rispettando i requisiti per un'esistenza sostenibile.

Mi descrivo così:

• Creo valore aggiunto aiutando le persone a sviluppare e ottimizzare i loro talenti e il loro potenziale lavorativo.
• Sono una persona collaborativa, indipendente, analitica, pragmatica e persistente.
• Possiedo una sana dose di curiosità, una visione orientata allo sviluppo umano e la capacità di dirigere un processo con flessibilità.
• Mi piace prendere l'iniziativa ogni volta che è necessario.
• Il miglioramento continuo è nel mio DNA.

La mia motivazione nel diventare coach risiede nel guidare persone o processi in ambienti innovativi, cercando sempre di individuare i punti di collegamento all'interno dell'organizzazione per analizzarli e ottimizzarli ove necessario.

Il processo costante di apprendimento di nuove tecniche e dei relativi processi è naturale per me e rappresenta una fonte inesauribile di motivazione e soddisfazione professionale. Amo pensare fuori dagli schemi.

Il mio profilo:

Manager per la pianificazione e la risoluzione di problemi, con conoscenze ed esperienze nella gestione di problematiche complesse, nei quesiti relativi al mindset e al comportamento, nel 6S Lean, nella gestione della pianificazione, in WCOM, nel miglioramento continuo, nell'ottimizzazione dei processi di amministrazione aziendale. Sono un iniziatore, un connettore, entusiasta e ho esperienza nei settori alimentare/nutrienti, del cartone, dei dispositivi medici, della chimica e nello sviluppo di programmi educativi. Possiedo inoltre competenze in materia di durabilità e una laurea in Amministrazione Aziendale.

Klaas Heijs

La mia famiglia possiede una fabbrica, il che mi ha permesso di sviluppare sin da giovane interesse e affinità per la tecnologia e i processi produttivi.

Nei primi anni della mia carriera ho maturato esperienza nell'implementazione di vari "strumenti", modelli e metodi per ottimizzare i processi dal punto di vista tecnologico. Questo ha spaziato dall'automazione e l'uso di sensori, fino a benchmark, reporting e metodologie Lean.

Successivamente sono passato a ricoprire posizioni dirigenziali. Ho imparato che, partendo dai valori fondamentali dell'azienda e dal riconoscimento e rispetto delle persone, è possibile ispirare i dipendenti. Ciò porta a dipendenti intrinsecamente motivati, orgogliosi del proprio lavoro e dell'organizzazione.

La mia motivazione è coordinare tutto in modo ottimale, affinché ogni risorsa venga sfruttata pienamente e a vantaggio dell'azienda. La mia ambizione è realizzare questo in organizzazioni in cui tutto sembri naturale, senza sforzi inutili e sprechi.

Raggiungo questo obiettivo adottando uno stile di leadership in cui ai dipendenti viene data fiducia e spazio, guidandoli nella loro crescita e nella risoluzione dei colli di bottiglia. Così si crea un team proattivo che, in maniera strutturale, si impegna quotidianamente per l'eliminazione continua degli errori. Se tutto questo è monitorato tramite un sistema di reporting integrato a tutti i livelli dell'organizzazione, la motivazione resta alta e lo slancio cresce costantemente.

In qualità di manager attento alle persone, penso anche in termini di modelli, processi e sistemi, e sono quindi in grado di adattarmi a ciò che è necessario affinché un'organizzazione produttiva funzioni al meglio, creando un ambiente in cui le persone possano davvero prosperare.

Mi piacerebbe conoscere il funzionamento della vostra organizzazione e comprendere la vostra ambizione e motivazione. Successivamente, vorrei esaminare insieme a voi come implementare quanto descritto nella vostra realtà: un'organizzazione che svolge i propri compiti in modo apparentemente naturale, con buoni risultati economici. Iniziamo con un caffè?

Jeroen Kleef

Negli anni ho imparato che, anche nelle aziende più orientate alla tecnologia, le persone rappresentano il fattore chiave per il successo. Ho constatato che se si crea un'organizzazione stabile, trasparente e priva di stress, dove le persone si sentono libere di esprimersi, liberare la propria creatività e comunicare in modo professionale – o ancora meglio, aiutarsi reciprocamente – l'impossibile diventa possibile.

Lean, Six Sigma, WCM e tutti gli altri strumenti sono semplicemente effetti naturali di un'organizzazione così strutturata.

Vedere la trasformazione di persone estremamente laboriose e spesso stressate in dipendenti sereni, che vanno al lavoro con piacere e, a volte, migliorano anche la loro vita privata, sapendo di aver contribuito – anche in modo modesto – alla loro felicità, è un'esperienza così energizzante da diventare quasi contagiosa!

Sono felice di potervi aiutare a creare un mondo un po' migliore.